Narrativa di argomento mitologico
Il segreto di Medusa
Hannah Lynn
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2021
pagine: 256
Radiosa, innocente, la più pura tra le sacerdotesse di Atena. La bellezza di Medusa va ben oltre quella dei semplici mortali. Per questo, quando lo sguardo colmo di lussuria del dio Poseidone cade su di lei, l'unico luogo in cui spera di trovare rifugio è il sacro tempio della protettrice dei greci. Ma nessuno può sfuggire a un dio. E la divina Atena, signora delle arti e della guerra, non avrà pietà per colei che ha profanato la sua casa. Poco importa che Medusa, violata nel corpo e nello spirito contro la propria volontà, implori il suo perdono. Da questo momento il male che le è stato inflitto diventerà la sua corazza e abbraccerà l'oscurità, in esilio, perché chiunque altro le ha voltato le spalle. Si trasformerà nel mostro che gli altri hanno deciso che doveva essere. Nel frattempo, un giovane di nome Perseo si appresta a partire con la missione di uccidere Medusa. La storia dell'eroe Perseo e del mostro Medusa è stata raccontata molte volte. Questa è un'altra storia. In un tempo in cui gli dèi camminano tra i mortali, il confine tra la gloria e l'infamia è estremamente labile. Ma ogni mito ha bisogno di eroi e di mostri.
Fiabe macedoni
Giacomo Scotti
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 140
"Fiabe macedoni" è un'antologia suddivisa in tre capitoli dedicati rispettivamente a racconti, favole, proverbi e sentenze macedoni. Giacomo Scotti fa un interessante e incantevole excursus tra le varie manifestazioni di arte popolare, dalla danza all'oreficeria. Come un bravo cantastorie, lo studioso prende per mano il lettore e lo accompagna in un mondo fatto di tradizioni, motti, personaggi fiabeschi, realtà affascinanti e pura magia. Storie e aforismi di un universo variegato celebrano una bellezza storica e popolare.
Storie fantastiche del Giappone antico e medievale
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 280
Il volume raccoglie una cinquantina di racconti tratti da alcune opere realizzate in Giappone tra i periodi Nara (710-794) e Kamakura (1185-1333). I brani sono stati raggruppati in base al loro fulcro narrativo: la prima sezione si concentra sui demoni (oni) e contiene scritti che li descrivono sotto numerosi aspetti, sia terrifici sia comici. La seconda, poi, verte sulle apparizioni di fantasmi e spiriti, molte delle quali riguardano coppie di amanti o di sposi. La terza sezione, invece, raccoglie storie di animali: qui è stata operata una ulteriore suddivisione, basata sullo habitat delle bestie descritte (terra, acqua e aria). La quarta, infine, contiene racconti riguardanti alcune figure mitologiche, tra cui i tengu, creature legate al buddhismo dall'aspetto di corvi antropomorfi, e i draghi. I principali protagonisti delle storie qui presentate, con le loro gesta, sono capaci di terrorizzare, divertire e stupire il lettore di tutti i tempi in un continuo susseguirsi di colpi di scena e situazioni emblematiche.
La canzone di Achille
Madeline Miller
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2021
pagine: 384
"Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l'orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, amici prima e poi amanti e infine anche compagni d'arme - due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, a cui la dottrina non ha limitato o spento la fantasia creatrice, rievoca la storia d'amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell'epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i Greci antichi riconobbero e accettarono l'omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille, per Achille, e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l'ormai usurata vicenda di Elena e Paride." (Maria Grazia Ciani)
Fiabe finlandesi
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 206
Foreste, laghi, isole, ghiaccio: il paesaggio che il popolo finlandese ha sempre avuto negli occhi non poteva che diventare lo sfondo per le sue fiabe. E la mitologia finnica, quella che anima il grande poema epico Kalevala, ne ha arricchito le trame, già ricche in una terra alla confluenza tra folklore occidentale e folklore russo: in Finlandia, una figura fiabesca universalmente nota quale la matrigna cattiva può spedire la figliastra a Hiisi, dimora di spiriti maligni autoctoni, e autoctoni sono anche i vetehiset, le divinità lacustri con cui deve vedersela il giovane che con il poco che ha va a cercar fortuna. In una natura numinosa, di cui sono gli sciamani a custodire i segreti, gli animali della foresta parlano, aiutano e tirano scherzi, un lupo addirittura canta in preda ai fumi dell'alcol; e la neve porta le tracce di un viavai di slitte, di sci e di navi portentose capaci di solcare anche la terra, i bracci di mare sono attraversati da ponti spuntati d'incanto e nel cielo si viaggia a dorso d'aquila o di gabbiano. Tutti vagano, in queste fiabe, tutti sono in cerca di qualcosa: Ilmarinen, il fabbro sempiterno, va a maritarsi, due ragazzi cercano i loro sette fratelli tramutati in cigni, Lippo, partito per la caccia, ritrova casa dopo anni grazie al figlio, che darà inizio alla storia della Lapponia, e c'è perfino chi cerca, e trova, la via che porta i finlandesi alla felicità. Nella trascrizione che ne ha fatto Eero Salmelainen a metà Ottocento, con il suo stile diretto, conciso e venato di ironia, queste fiabe si avvicinano alla freschezza del canto popolare e insieme, per l'immediatezza e il peculiare umorismo, anticipano la narrativa finlandese dei nostri giorni.
Jungle nama. Il racconto della giungla
Amitav Ghosh
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 80
Questo libro narra di un'antica leggenda custodita nel cuore delle Sundarban, la più grande foresta di mangrovie del mondo. È la leggenda di Dokkhin Rai, uno spirito terribile che, spargendo il terrore, detta la sua legge selvaggia e regna incontrastato sulla foresta. Sotto le sembianze di una tigre, compare all'improvviso al cospetto degli sventurati che osano avventurarsi nel suo reame e ne divora ossa, pelle, mani. È la leggenda di Bon Bibi e di suo fratello Shah Jongoli, due esseri dal grande potere che accorrono da un deserto lontano, richiamati dalle preghiere e dalle suppliche delle creature della giungla in preda al terrore. Forte e misericordiosa Bon Bibi, guerriero dall'energia mostruosa Sha Jongoli, dopo una lotta selvaggia i due pongono fine alla tirannia di Dokkhin Rai, confinandolo alla foce del fiume, là dove l'acqua si unisce alla terra. Bon Bibi impone così la sua nuova legge, una legge che nasce dalla sua sagacia: nel regno degli umani nessun demone dovrà mettere piede; alla foce del fiume, invece, dove Dokkhin Rai avrà la sua fortezza, nessun essere umano dovrà avventurarsi. È, infine, la leggenda di Dhona, il mercante detto il Riccone, che non può accontentarsi dell'agiatezza raggiunta. La sua cupidigia agogna una nuova avventura, un nuovo viaggio al di là di ogni confine e proibizione. Come un antico cantore di miti, Amitav Ghosh narra questo racconto della giungla ricorrendo al potere magnetico dei versi, tradotti in questa edizione italiana da Norman Gobetti e Anna Nadotti. Ne scaturisce un libro prezioso soprattutto per le giovani generazioni che, disegnato da Salman Toor, ridesta l'antica, sapiente legge che ha governato per millenni il rapporto tra gli esseri umani e la natura: la legge di Bon Bibi, per la quale è bene non sfidare mai il cuore selvaggio della natura piegandola ai propri voleri, se si vuole garantire l'equilibrio della terra. Equilibrio che, come mostrano le nefaste conseguenze del cambiamento climatico in corso, è oggi profondamente minacciato dalla "sconfinata" attività degli esseri umani.
Teatro di cenere
Manuel Moyano
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 160
Nei cento microcomponimenti contenuti in Teatro di cenere troviamo come distillata tutta la potenza immaginifica della scrittura di Manuel Moyano. Pagina dopo pagina il lettore si trova avvinto in racconti di mondi favolosi, grotteschi e inquietanti narrati con una caustica ironia che non disdegna di farsi talvolta decisamente crudele. I temi che caratterizzano la tradizione della micronarrazione - riscritture di antichi miti, il rapporto con il mostruoso, l'eterno tema del doppio, paradossi religiosi e teologici, distopie apocalittiche, irruzioni dell'irreale nel quotidiano - trovano grazie alla programmatica ricerca dell'originalità da parte dell'autore una loro espressione raffinatissima. Moyano sembra costruire il proprio discorso come un attento antropologo: esplora scrupolosamente la monotonia del quotidiano riuscendo a catturare le dissonanze nei silenzi più noiosi, intercettando quella scintilla di insolito o surreale capace di capovolgere anche la routine più insipida. Invita il lettore a riappropriarsi del senso dello stupore che permette di guardare con occhi nuovi ciò che è familiare. La densità letteraria e narrativa dell'opera offre un gran numero di livelli interpretativi e tra tutti risulta evidente una propensione buffonesca ad irridere il potere. Ancora una volta l'autore invita il lettore a farsi suo complice e a giocare con il senso dell'assurdo per mettere in discussione la consuetudine e ripensare il rapporto con la realtà.
Storia di Argo
Maria Grazia Ciani
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 96
Una donna ricorda, e un passato doloroso rimasto a lungo sepolto nella memoria riemerge a sprazzi. Attraverso gli occhi di se stessa bambina, rivive le drammatiche esperienze della popolazione italiana dell'Istria durante e dopo la Seconda guerra mondiale: i bombardamenti, l'occupazione tedesca, l'arrivo degli slavi, l'esodo. A simboleggiare il trauma dell'esilio forzato, lo straziante momento della separazione dal cane York, cui la legava un affetto profondo, abbandonato la notte della fuga. York che come Argo, il cane di Ulisse, ha continuato ad aspettare invano il suo ritorno, fino alla morte. Un romanzo a sfondo autobiografico sorretto da una scrittura limpida e concentrata, e da immagini che si incidono a fondo nella memoria del lettore.
L'isola degli dei. Procida capitale della Diacultura
Gigi Spina
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 96
Nel 2022 Procida diventa Capitale italiana della Cultura. Ma non può ignorare la Diacultura, di cui potrebbe essere capitale unica e inedita. La Diacultura, di origine politeista, mette insieme in maniera indistinguibile passato e presente, classico e moderno, alto e basso, papiri e cinema, rivendicando la possibilità di farne la chiave per vivere meglio il presente e costruire un futuro auspicabile. Le scene di questo volumetto mostrano le tante storie diaculturali di Procida, rimaste finora sconosciute anche a chi la frequenta da anni. Dal porto, visitato da Ercole, alla sirena approdata a Vivara; dalla sfilata di moda delle donne dell'Odissea sui gradini della Corricella alla storica contesa fra Procidani e Ischitani; dalla ricerca epicurea di un enigmatico Faro al breve esilio ovidiano a Terra Murata, fino alla triste storia di Orfeo ed Euridice alla Chiaiolella. Tutto quello che viene testimoniato dai diversi narratori del volumetto prelude alla profetica notte del passaggio d'anno fra 2021 e 2022.
Lusi, una sirenetta moderna e altre fiabe
Thomas Theodor Heine
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 74
Melusine, detta Lusi, fa la domestica presso una ricca coppia borghese nella Germania di inizio Novecento. Ogni tanto esprime qualche bizzarra richiesta che insospettisce i suoi datori di lavoro, come ad esempio poter passare il suo giorno libero chiusa in bagno. Certo è che, da quando è arrivata, la casa è ben governata e, mentre la crisi infuria, ella si offre addirittura di aiutare economicamente la coppia. La paura del diverso, però, vince su ogni altro sentimento, e i padroni alla fine decidono di chiamare la polizia, scoprendo così la vera natura della giovane... Questa breve raccolta di fiabe ambientate nella modernità, scritte e illustrate da uno tra i più caustici scrittori e caricaturisti tedeschi, fu pubblicata solo nel 1935 in Olanda con il titolo "Die Märchen" (Fiabe), mentre Heine era in fuga dalla Germania nazista.
Fiabe degli zingari di Bosnia e dell'ex Jugoslavia
Giacomo Scotti
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 296
Una nuova tappa del viaggio di Giacomo Scotti nella favolistica: questa volta l'approdo è nel mondo dei Rom, gli zingari che abitano le diverse regioni dei Balcani. Nomadi (la tribù dei Cergashi) o stanziali (i Gurbeti), questi popoli restituiscono un patrimonio di racconti trasmessi oralmente, i cui protagonisti sono giganti e stregoni, ladri, poveracci, re e imperatori, in una dimensione colorata di miracoli e magie. Le fiabe raccolte in questo volume attingono a due fonti: da un lato le storie che l'autore ha appreso dalla viva voce degli zingari; dall'altro libere riscritture di alcuni racconti già apparsi nella raccolta Ciganske price (1957) dello studioso Rade Uhlik.
Il re degli dei. Zeus e le divinità greche: le meravigliose storie del mondo antico
Alessandro Gelain
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 255
Sull'inaccessibile cima del monte Olimpo, circondata perennemente da bianche nubi, sorge un palazzo dorato. Al suo meraviglioso interno si erge il trono più alto del mondo, conquistato con eroiche gesta da colui che viene chiamato «il re degli dei»: Zeus. È a lui che Alessandro Gelain, autore del celebre podcast Mitologia, dedica questo libro: alla leggendaria storia della sua nascita, alle battaglie contro i giganti, alle sue follie d'amore che spesso hanno scatenato gelosie, vendette, guerre tra esseri divini e umani. In questo viaggio epico, Gelain porta il lettore per mano nell'universo della mitologia greca, spiegando le origini del mondo antico tra dei, mostri e titani, tenendoci con il fiato sospeso durante la dura lotta tra l'orribile Tifone e il grande Zeus, conquistandoci con i racconti delle avventure del dio con la folgore in mano, disposto a tramutarsi in animale pur di avvicinarsi all'amata. Ci presenta anche gli altri maestosi, terribili abitanti dell'Olimpo, le divinità che hanno (o hanno avuto) un seggio dorato accanto a quello del re degli dei: dall'astuto dio dei ladri Ermes alla vendicativa Era, dal terribile dio dei massacri Ares al guardiano degli inferi Ade, dal folle dio dell'ebbrezza Dioniso alla saggia Atena, invocata durante tutte le guerre. Tra gloriose prodezze, sconfitte eclatanti e vittorie sanguinolente, tra intrecci, inganni e profezie, tra mito e leggenda, scopriamo che i protagonisti di questo libro non sono solo gli esseri più potenti del creato, ma anche gli incredibili riflessi che il mondo antico ha ancora sul giorno d'oggi.