Arti, cinema e spettacolo
Alter Bridge. La fortezza del rock
Massimiliano Mingoia
Libro
anno edizione: 2021
pagine: 250
Gli Alter Bridge, dopo sei album e quasi vent'anni di storia alle spalle, sono una delle realtà musicali più importanti del panorama rock contemporaneo. Melodici ma duri, profondi ma immediati, gli AB continuano a mietere nuovi consensi anche grazie a concerti storici come quelli alla Royal Albert Hall di Londra dell'ottobre 2017. Questo libro - ampliato e aggiornato rispetto alla prima edizione del 2014 - racconta la vita e le canzoni, gli album e i tour, le gioie e i dolori di quattro ragazzi che hanno fatto tutto in nome del rock. Senza dimenticare le carriere soliste di Myles Kennedy, che canta anche nella band di Slash, e di Mark Tremonti, uno dei più apprezzati guitar hero degli ultimi venticinque anni.
Le origini del fumetto. Da William Hogarth a Winsor McCay
Thierry Smolderen
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 168
Molti sono stati i volumi realizzati per descrivere la storia del fumetto dai suoi inizi ad oggi. Ma mai era stato affrontato in precedenza il tema fondamentale di cosa ci fosse prima del fumetto. Quali pittori, quali artisti, quali illustratori di quotidiani hanno dato origine a questo straordinario mezzo di comunicazione? Questo saggio, riccamente illustrato e pluripremiato in Francia, conduce il lettore agli inizi dell'Ottocento, fino ad arrivare ai primi del Novecento. Dai pittori sequenziali a quando i grandi editori di quotidiani americani del XX secolo scoprirono che le vignette domenicali facevano vendere più copie. Un volo pindarico sul fumetto, prima del fumetto.
Lo chiamavano Scottecs. Un dialogo con Francesco Foti
Francesco Foti, Sio
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 144
In una chiacchierata divertente e informale, Simone Albrigi, in arte Sio, parla con Francesco Foti - editore e autore di People - della capacità del fumetto e del cartoon di usare l'arma della comicità, a volte del nonsense, per parlare di argomenti importantissimi come il razzismo, la parità di genere, i diritti civili, e farlo contemporaneamente a grandi e piccini. Perché a volte ci vuole lo sguardo di un bambino per restituire il vero valore alle grandi questioni.
The furry thing. Ediz. italiana e inglese
Fong Kamwei
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2021
pagine: 128
Nato nel 2009, "The Furry Thing" è il progetto artistico dell'illustratore, scultore e designer di Kuala Lumpur, Kamwei Fong. Utilizzando solo inchiostro nero a micro pigmenti e delle fitte trame di piccoli, brevi, segni, Fong ha creato centinaia di illustrazioni oniriche e fantasiose di gatti di ogni genere e taglia. Nonostante lo stile uniforme, quasi matematico nella sua progettazione e lavorazione, ogni gatto di "The Furry Thing" mostra una personalità unica: ci sono i gatti arruffati, panciuti e goffi, ci sono gatti sinuosi, eleganti e fieri, altri ancora hanno occhi curiosi, o diffidenti, o ruffiani. Alcuni hanno code enormi che puntano il cielo, altri sono arrotolati su loro stessi a formare un cerchio talmente perfetto da risultare magnetico. Ci sono poi quelli dal muso schiacciato o dal pelo striato, le code elettriche o le orecchie asimmetriche, gli sguardi assonnati o le movenze sinuose. In "The Furry Thing" c'è tutto l'universo dei gatti, tranne le bocche dei protagonisti. Senza bocche, le loro emozioni vengono trasmesse dagli occhi espressivi e luminosi, dalle orecchie vigili e dalle code grandi e cespugliose e, naturalmente, dal pelo più o meno folto (o meglio, folto, molto folto o foltissimo).
Hollywood Babilonia
Kenneth Anger
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 437
In questo libro, che Susan Sontag ha definito «leggendario come ciò di cui parla», Kenneth Anger si è rivelato il primo adeguato chroniqueur, il più felice e amaro favolista del mondo di Hollywood. Con tocco sicuro, da grande maniaco del cinema, Anger ci fa constatare come gli scandali, i pettegolezzi, i suicidi, gli amori, le morti sospette, le perversità, i trionfi, i delitti e gli imbrogli avessero un altro colore a Hollywood: quei fatti sordidi e scintillanti andavano infatti subito a disporsi tra le vaste costellazioni dello star system, le loro oscurità nutrivano la luce irreale dello schermo. «Più stelle che in cielo» era un motto della Metro Goldwyn Mayer. Oggi, dopo decenni in cui lo star system è stato additato come macchina di depravazione commerciale e di svendita dell'arte al dollaro, cominciamo finalmente a intenderlo alla lettera: sistema di miti, orbite di astri, varianti e ripetizioni inesauribili di Storie e Figure Esemplari. In fondo, l'unico grande sistema mitologico che il nostro tempo abbia saputo offrirci. E, guidati da Kenneth Anger, qui ci avviciniamo al mito di Hollywood con lo spirito che gli è più congeniale: quello di Laforgue, dove la devozione si congiunge al sarcasmo e la parodia non si pone alla fine dei tempi ma alla loro origine. La Babilonia di gesso che Griffith fece costruire nel 1915 per accogliervi centinaia di comparse, e poco tempo dopo era un cimitero di relitti e di erbacce, è il luogo perenne del cinema, e da questo punto - soglia dell'Epoca dei Dubbi Splendori, quando Hollywood appariva a un osservatore attendibile come Aleister Crowley abitata da «una banda di maniaci sessuali pazzi di droga» - giustamente muove il racconto di Anger. Fatty e Hearst, Chaplin e Valentino, von Stroheim e Mae West, Errol Flynn e Marlene Dietrich, Lupe Velez e Robert Mitchum, Lana Turner e Judy Garland, e tanti nomi ormai sepolti, sfilano tutti davanti a noi, fra episodi atroci e dettagli oltraggiosi, in immagini della loro vita intima che si mescoleranno per sempre a quelle delle loro opere. Perché è appunto una caratteristica del sistema di Hollywood quella di essere onnivoro: tutto ciò che riguarda i suoi personaggi gli appartiene, tutto fa parte della sua scena, le gonnelline di Shirley Temple come l'epidemia di suicidi con il Seconal. Alla fine, si ha addirittura il sospetto che le ragioni commerciali stesse siano il pretesto per una grandiosa e involontaria applicazione dell'art pour l'art. Così, anche Hollywood Babilonia fa parte del cinema di Hollywood: al termine di queste pagine, dove il testo vive dentro le immagini e le immagini dentro il testo, dove nessun particolare è superfluo e tutti hanno un loro cupo smalto, come in un von Stroheim di ambiente californiano, potremmo dire di aver visto il cinema raccontare se stesso in un grande film nero.
Campari e il cinema
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2021
pagine: 182
Campari e il cinema: la storia di una perfetta alchimia tra passione, creatività e immaginazione. Questo libro vuole raccontare come la passione per l'arte e la creatività di Campari siano intimamente connesse alla sua esigenza e al suo desiderio di comunicare e di innovare. Da sempre la sua predilezione per l'arte cinematografica ha costituito il motore per sperimentare e dare vita a progetti ogni volta diversi e inattesi: un'evoluzione espressiva che - dopo le esperienze dei Red Diaries - sfocia in una nuova produzione, Fellini Forward, che è un modo di fare cinema davvero senza precedenti. I saggi pubblicati in questo volume non si limitano alla narrazione dell'esperienza di Campari ma la affrontano con uno sguardo di ampio respiro sulla storia del cinema: grazie a una fitta rete di rimandi, mostrano come il lavoro di Campari, e dei registi con cui ha collaborato negli anni, sia inserito in una storia ancora più grande e nobile. Il volume è articolato in quattro sezioni (Rivoluzione Cinema; Rivoluzione Campari; Campari e il cinema: un'attrazione fatale; Il cinema nell'era dell'AI) e riunisce i contributi critici di Gianni Canova, Giuseppe Mazza, Rocco Moccagatta, Guido Cornara, Guido Di Fraia.
Genesis. Dalla A alla Z
Francesco Gazzara
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 544
Un accurato dizionario per raccontare i membri storici dei Genesis - quelli della formazione a cinque della cosiddetta "era prog" tra il 1971 e il 1975 - attraverso le 26 lettere dell'alfabeto. Ogni lettera rappresenta così una diversa porta d'accesso alla carriera e alla vita privata di ciascun musicista, creando infinite combinazioni e una moltitudine di incroci che lentamente rivelano, in maniera ampia e dettagliata, una storia magica e unica nel suo genere. Francesco Gazzara mette insieme racconti e aneddoti in apparenza lontani ma che, una volta letti come fossero punti da unire, si dimostrano rivelatori di una grande immagine nascosta, risultando molto più vicini tra loro. Così si passa dalla A di "Rosanna Arquette" alla C dei "Costumi" nel caso di Peter Gabriel, o dalla I di "In The Air Tonight" alla M di "Miami Vice" in quello di Phil Collins. Ancora, dalla G dei "gtr" alla T di "Tapping" per Steve Hackett, dalla D del "Doppio Manico" e la P del "Polo" per Mike Rutherford, alla A di "Accordi" e alla M di "Mellotron" per Tony Banks. Come nelle antiche mappe nautiche, le 26 lettere di ogni profilo tratteggiano una storia che si sviluppa nell'arco di oltre cinquant'anni, fatta di luoghi, persone, suoni, strumenti, travestimenti, palchi, studi di registrazione, sale prova, festival, tour, abbandoni e reunion.
Canzoniere d' 'e piccerille
CATALDO
Libro
anno edizione: 2021
pagine: 96
I versi delle canzoni, in lingua napoletana, non sempre facili da comprendere, risulteranno meno misteriosi leggendo le pagine di questo libro e ascoltando i dieci brani contenuti nel CD a esso abbinato. Diana Cortellessa, bambini e giovanissimi sono gli interpreti del Canzoniere p' 'e piccerille, sostenuti egregiamente dal quintetto di fiati Mare nostrum. La scelta di avere come orchestra questo tipo di ensemble musicale deriva dal fatto che il suo sound ci riporta fantasticamente indietro nel tempo. Andrea Cecchini, con i suoi disegni, ha caratterizzato i personaggi protagonisti delle canzoni contribuendo, in tal modo, a stimolare la fantasia dei bambini e a facilitare la comprensione del tutto. Una fortunata intuizione ha trasformato una semplice lista di canzoni in un racconto: ciascuna di esse si è sorprendentemente rivelata tessera di un unico mosaico e possibile parte di un'unica storia che, guarda caso, poteva svolgersi a Napoli nell'arco di una sola giornata: la festa dell'Immacolata. Compongono il Canzoniere p' 'e piccerìlle le canzoni Quanno nascette ninno, Lo ciuccio de Cola, La fiera de mast'Andrea, Cicerenella, Pastorella, Pagliaccio, Michelemmà, Bolero, Lo guarracino, Duorme. Ogni canzone è accompagnata da introduzione, traduzione in italiano dei versi e indicazioni per una corretta pronuncia napoletana.
Accattoni, vitelloni e zombie. Il neorealismo rivisitato a fumetti
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 152
La Rimini de "I vitelloni", a seguito di un conflitto nucleare, popolata di zombi. "Il ferroviere" di Germi che, ambientato in un lontano futuro, si fa "Astroviere" e viaggia nelle galassie. "Ladri di biciclette", portato ai giorni nostri, tra rider extracomunitari. Sono dieci capolavori del neorealismo, opere di De Sica, Zavattini, Fellini, Germi e altri maestri che hanno segnato la storia del cinema, a farsi spunto per altrettante storie, ripensate come fumetti. A scriverle sono stati gli studenti del secondo anno del corso di sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. A disegnarle, invece, gli studenti ed ex studenti del corso di Fumetto della Scuola Romana dei Fumetti. Una vera sfida. Si va da Umberto D, la cui storia viene raccontata dal suo cagnolino, ad Accattone, Bellissima, Miracolo a Milano, Roma città aperta, Sciuscià e La strada. Non semplici adattamenti, ma retelling, spin off, reloaded. Nuove storie, insomma, capaci di incuriosire chi conosce i film ma anche di appassionare chi ancora non ha avuto modo di apprezzare questi capolavori della cinematografia italiana. Un modo per rileggere il cinema. E anche il fumetto. Per guardare al noto in modo nuovo.
Pietro Fabris e Saverio Della Gatta. Gouaches disegni e dipinti di vedute e scene del XVIII sec.
Lucio Fino
Libro
anno edizione: 2021
pagine: 160
Volume di grande formato (cm 25 x 35) 160 pagine corredate di 160 illustrazioni a colori di rare stampe, dipinti e acquerelli. Pregiata edizione di soli 999 esemplari numerati, su bella carta pesante, legatura artigianale "alla bodoniana" realizzata a mano, con elegante astuccio.
Entra nel Gioco del calamaro. Tutti i segreti della serie evento Squid Game. Guida non ufficiale
Park MinJoon
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il manuale di istruzioni 100% non ufficiale per scoprire tutti i segreti, retroscena e curiosità della serie, e avventurarsi nel K-world, il fantastico universo culturale coreano. Preparati a diventare il giocatore numero 457. Cosa sei disposto a fare per pagare i tuoi debiti? 456 giocatori con un debito da saldare, s'impegnano in diversi giochi per bambini che comportano però dei pegni (mortali). Non si può abbandonare, chi perde perde la vita. Un mix conturbante di giochi per bambini, sangue, lotta per la sopravvivenza e critica di sistema che affonda le sue origini in Battle Royale e nell'universo manga. Un successo che in pochissimo tempo si è esteso ben oltre la stessa serie TV, divenendo un fenomeno sociale di portata mondiale.
Arte per gioco
Federico Moroni
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il libro vede la luce nel 1964 con il titolo "Arte per nulla" presso la casa editrice Calderini che, nelle edizioni successive, lo cambierà in "Arte per gioco". Federico Moroni vi esprime la sua idea visionaria e all'avanguardia, ma anche concretissima, di didattica del disegno collocandosi su un elitario sentiero battuto da poeti e artisti a partire dall'Ottocento. Si tratta di un gesto di fiducia del maestro nelle potenzialità dell'insegnamento libero dell'arte ai bambini, attraverso quello che egli chiama il «gioco della linea e del colore», con raffinate indicazioni tecniche, osservazioni sull'arte antica e moderna e uno sguardo acutissimo sul mondo che circonda i suoi scolari. Il testo è il prezioso diario di lavoro del Maestro in colloquio con i ragazzi della scuola di campagna di Bornaccino e, allo stesso tempo, un'elegantissima dichiarazione di poetica dell'artista.