Arti, cinema e spettacolo

Orizzonti plastici è un progetto espositivo interamente dedicato alla scultura contemporanea. Una ricognizione nell'Umbria, regione che a partire dal secondo Novecento si è distinta per una forte presenza di scultori, conterranei e non. In questa prima edizione, gli otto nomi selezionati sono tutti riconosciuti nell'ambito specifico della scultura, appartenendo alla storia artistica umbra, ma con percorsi e linguaggi ben differenti: Massimo Arzilli, Sestilio Burattini, Angelo Cucciarelli, Angelo Frillici, Paolo Massei e Paolo Pasticci, con un omaggio a Bruno Orfei. Fotografie di Eleonora Pascai.

"Ho incontrato Antonio Neiwiller come si fa con chiunque, presentandosi e restando aperti al mondo. Antonio ha sconfinato ogni mia barriera con il solo suono della sua voce, con dei tempi figli di un pensiero che sa cosa siano urgenza e riposo". Contiene un brano musicale di 30 minuti.

Voice coach è stato ideato per tutti coloro che vogliono imparare ad usare la voce nel modo corretto. È un errore, infatti, considerare il parlare nel modo giusto, appannaggio di attori, politici, personaggi televisivi, perché può essere utile per tutti. Parlare nel modo corretto, e farlo anche in situazioni pubbliche senza ansia perché forti delle giuste conoscenze, rafforza la nostra autostima. Il metodo utilizzato nella stesura del libro è funzionale ad una formazione basata sulla teoria e sulla pratica. Voice coach è un manuale completo, grazie al quale si impara ad usare la voce attraverso lo studio del suono, della punteggiatura, del ritmo, della sillabazione, dell'articolazione, della grammatica dei suoni. Ci sono inoltre tanti esercizi introdotti e guidati dalle voci di importanti doppiatori, ed un utile dizionario per una corretta pronuncia della lingua italiana. Voice coach utilizza la parte dedicata alla voce già comparsa in Acting coach (dello stesso autore) ma ha senza dubbio una sua autonomia e completezza. Uno scrigno prezioso di sapere al servizio di tutti coloro che hanno voglia di fare della voce lo strumento di comunicazione più efficace.

Il ricamo è un'attività antichissima che consiste nell'impreziosire i tessuti al fine di aumentarne il prestigio: per questo è da sempre considerato una produzione d'arte, anche se minore, legata agli stili e alle culture locali. A Camin, una frazione del Comune di Padova, fin dai primi dell'Ottocento esisteva un piccolo laboratorio di ricamo, gestito da signore del posto, che producevano, riparavano i paramenti liturgici. Queste vesti e questi arredi, non più in uso dopo il Concilio Vaticano II, sono prodotti di sorprendente bellezza, di straordinaria capacità tecnica, che rappresentano un piccolo tesoro prezioso per questa comunità. Oggi, a distanza di tempo, un gruppo di signore continua questa tradizione, per compiere quei gesti decisi ed eleganti che rendono i loro oggetti unici e raffinati. Il loro è un lavoro affascinante e paziente che permette momenti di riflessione, di quiete della mente e del cuore. Il laboratorio del ricamo della Parrocchia di Camin si fa scuola e continua a vivere negli incontri di queste signore che tramandano tecniche e metodi: testimonianze di come bellezza e arte possono essere presenti anche nelle cose di uso quotidiano.

Il libro è composto da 100 facciate, formato A4, contenente 66 brani di Luigi Maci, già docente di Violino nei Conservatori di Musica di Monopoli [Bari] e di Lecce, compositore, paroliere, scrittore ed editore della SetteMuse Edizioni. La pubblicazione si snoda tra: 14 canti per l'Ordinario della Messa, 15 canti al Vangelo, 20 canti religiosi e 5 canti a Maria. Completano il volume 11 brani musicali (colonne sonore) ed un canto per gli Scout. Le composizioni sono scritte con la semplice linea melodica, gli eventuali testi a 2 voci e le sigle degli accordi. L'opera, corredata dalle musiche e da 125 immagini, è in vendita nei Negozi religiosi e nei Negozi di Musica, distribuita a livello nazionale. Il costo di ogni copia è di E. 20,00 (Iva inclusa). La pubblicità del libro si può trovare collegandosi al sito www.luigimaci.it.

Il volume presenta gli esempi realizzati più significativi sul tema e li descrive attraverso immagini e disegni tecnici, per chiarirne l'assetto distributivo, il modello formale, l'impianto strutturale e l'inserimento urbano. L'intento è quello di fornire indicazioni di riferimento, capaci di sollevare il progettista dal lavoro di ricercare le prescrizioni normative e guidarlo verso configurazioni spaziali e ambientali ben calibrate. Completano il Manuale un'ampia trattazione sull'evoluzione storica delle sale da musica, un'intera sezione dedicata alla progettazione architettonica delle sale e tre capitoli a carattere tecnico-ingegneristico sull'acustica, l'illuminotecnica e la sicurezza antincendio.